Carmen Consoli – In bianco e nero
Un pomeriggio può anche iniziare così, con una telefonata, due parole scambiate sulle cose di tutti i giorni, i figli, la scuola… e poi quell’accenno breve alle cose che succedono. Da un po’. Stamattina con una ora con l’altra. Lasciarsi pero così, senza infierire più, perché anche le parole ci hanno stancate, siamo “rotte” come pupazzi di stoffa sgualciti e lisi.
Ma poi quella richiesta:”Ascolta Carmen Consoli – In bianco e nero”.
L’ho ascoltata anch’io che non la conoscevo e capisco.
Capisco perché mi hai detto che l’hai ascoltata tante volte, capisco perché ti ha colpita così tanto, capisco come può essere condivisa quella domanda che si ripete, capisco quel vuoto che ti prende perché risposte non ce ne sono, capisco tutti i dubbi che nascono nelle nostre teste: solo il perché non lo abbiamo ancora capito e forse non ce lo spiegherà mai nessuno.
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