Parole in libertà
Da un bel po’ di tempo ho capito che esiste un concetto di relatività non rapportabile ad Einstein, ma a noi comuni mortali.
Io scrivo per ricordare le mie esperienze, per ribadire i miei principi, quelli che mi permettono di vivere un certo tipo di vita: non giusta o sbagliata, ma la MIA vita.
E in questo credo di essere libera, soprattutto voglio essere libera. Ma chissà perché a qualcuno questa libertà non piace. E mi chiedo perché.
Io so che se esprimo un concetto un parere un’opinione, lascio anche spazio a chi vuole rispondere. Nel concetto di libertà io ci metto anche questo: il confronto. Uno scambio di opinioni su fatti reali, di quelli che si possono raccontare i protagonisti della storia e non le comparse, quelle che non sono informate dei fatti. Almeno non di tutti, ma solo di quelli che conviene raccontare opportunamente modificati, corretti e con omissioni, a seconda della necessità.
Allora esprimo la mia e l’altrui libertà. Quando avete qualcosa da dire, qualcosa di serio da ribattere alle mie paroline, ai miei foglietti, fatevi avanti. Le persone serie, mature, per bene, intelligenti, difendono le proprie idee a viso aperto, senza nascondersi, senza negarsi, senza abbassare il capo. Se non lo fanno a me qualche dubbio viene sulla loro serietà, maturità, integrità, intelligenza. E non ci si deve nascondere dietro il timore della “cafonaggine”, come qualche principessa afferma! Ricordiamoci che ci sono persone che senza sapere TUTTA LA VERITA’ o senza volerla ascoltare o ricordare, hanno preso posizioni in una delicata situazione che ha messo in discussione equilibri molto personali. Prima di affermare che alcune parole sono scritte per amore, verificate, perché quelle parole sono state dettate da terzi. Sconosciuti che, a differenza di quanto faccio io, non mettono nome e cognome sotto i loro pensieri, ma ne mettono altri!
Di episodi e particolari ce ne sarebbero tanti, troppi. Allora chiariamo una cosa una volta per tutte. In una storia come questa, voi che siete FUORI da certe dinamiche e principalmente lontani da certi sentimenti e dolori, avete due strade da percorrere: o ne state fuori senza avallare comportamenti osceni, o vi presentate di persona, chiedete a tutti i protagonisti di farlo, e vi renderete conto di ciò che è vero e ciò che è falso.
La mia presenza e quella di altri due o tre a caso è garantita. La vostra non lo so.
Saluti, baci e in bocca al lupo per il prosieguo del vostro cammino.
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